Natura, arte e sport. In quest’isola ne troverete per tutti i gusti! Lanzarote offre tantissimo sia per chi ha voglia di godersi il mare, sia per chi vuole scoprire l’entroterra o è amante dell’arte. E’ possibile fare immersioni, trekking sui vulcani, surf, girare in bicicletta, ammirare le splendide opere di Caesar Manrique…
Ci ho messo meno di un giorno ad innamorarmi di quest’isola. Il contrasto tra il blu del cielo e dell’oceano, il rosso e nero della terra vulcanica, le casette bianchissime con finestre e porte verdi e blu mi hanno fatto pensare al Medio Oriente, ma anche un po’ al Messico (e non so perché ). Mi è piaciuta da matti!!
Sapevate che Lanzarote è stata definita Riserva naturale della Biosfera dall’UNESCO nel 1993? Bene, sapevatelo 😀 . Questo anche grazie a Caesar Manrique, artista poliedrico, natío di Lanzarote che ha realizzato diverse opere sull’isola atte a valorizzarla e ad elogiarne la bellezza. Le sue opere riguardano principalmente scultura e architettura. E’ incredibile come sia riuscito ad armonizzare arte e natura senza perdere di vista l’architettura tipica di Lanzarote. Mi ha ricordato un po’ l’architetto statunitense Frank Loyd Wright come ideologia…ma le opere di quest’ultimo non mi sono mai piaciute 😀 Credo di non aver mai strabuzzato così tanto gli occhi e aver detto così tante volte wow come in questo viaggio.
Cosa vedere a Lanzarote
Prima di procedere con la lista delle cose assolutamente da vedere a Lanzarote in una settimana (perchè ci vuole tutta), sappiate che sul sito CACT Lanzarote è possibile acquistare un biglietto cumulativo per visitare da 3 centri fino a un massimo di 6 e risparmiare qualche soldo. Fanno parte di questa convenzione:
- Mirador del Rìo
- jardin de Cactus
- Parco Nazionale del Timanfaya
- Jameos del Agua
- Cueva de Los Verdes
- Castillio de San José
Il biglietto è valido 6 mesi dalla data di acquisto e due settimane dalla prima timbratura (non è necessario stamparlo). Avendo scelto il biglietto per 6 centri ho risparmiato 12.50€. Meglio di niente! 😀
Partiamo!
Cosa vedere a Lanzarote: Le opere di Caesar





- Fundación César Manrique: La fondazione non è altro che una casa realizzata su una colata lavica risalente al 1730, costruita su due livelli, dove le stanze e la piscina sono state realizzate all’interno di 5 bolle vulcaniche. Effettivamente gli elementi moderni, con l’architettura tipica di Lanzarote si fondono perfettamente con la natura circostante creando qualcosa di straordinario. (costo 10€)
- LagOmar: una casa, oggi museo e ristorante, realizzata da Sam Beady e Jesus Soto (con la partecipazione di Manrique). Anche conosciuto come la casa di Omar Sharif, questa tenuta fu costruita negli anni 70. L’attore se ne innamorò e la comprò sedutastante, ma si dice l’abbia persa a carte contro il suo stesso mediatore immobiliare, campione europeo di Bridge. La struttura consta di un paio di piscine, tunnel e scale che portano a stanze scavate nella roccia. Sempre in perfetta armonia con il contesto naturale. (Costo 10€)
- Jameos del Agua: Niente. A me ste opere di Manrique immerse nella natura mi piacciono da impazzire. Stavolta si è inventato un ristorante (con tanto di piste da ballo e bar) all’interno di due Grotte naturali collegate tra loro da un lago di acqua marina!!! Pensate che all’interno di questo lago si trovano dei granchietti ciechi albini che solitamente si trovano a profondità di 2000 mt! In più c’è una piscina esterna e un auditorium all’interno di una terza grotta. Spettacolare, davvero.
- Mirador Del Río: il viewpoint più bello di tutta l’isola. Con un’altezza di 474 metri, da questo belvedere è possibile vedere Famara e l’isola Graciosa che dicono sia molto molto bella e facilmente raggiungibile col traghetto da Orzóla. Me la terrò per un secondo viaggio
. Purtroppo c’erano un sacco di nuvole che hanno reso difficile la visuale, ma devo dire che è stato altrettanto affascinante! Clicca qui per prenotare il traghetto per l’isola Graciosa
- Jardín de Cactus, ultima opera di Manrique realizzata nel 1990 in una vecchia cava di estrazione di cenere vulcanica. 5000 mq dove sono presenti 4500 esemplari di cactus appartenenti a 450 specie differenti! Una varietà incredibile!! Forme e dimensioni differenti, i miei preferiti erano quelli tondi che mi ricordano tanto dei pomodori di mare
Cosa vedere a Lanzarote: il Parco Nazionale del Timanfaya

Che dirvi…un posto letteralmente fuori dal comune! Sembra di stare su Marte, dove i colori terrosi a contrasto con l’oceano, il cielo e la poca vegetazione creano un impatto visivo fortissimo, da mozzare il fiato! Ha un’estensione di 50 Km quadrati ed è parco nazionale dal 1974. E’ il risultato delle eruzioni avvenute tra il 1720 e 1736. Al suo interno sono presenti 25 vulcani, tutti spenti, ma l’attività sotto terra non è ancora finita.
Non può essere visitato in solitaria, infatti compreso nel prezzo del biglietto c’è il percorso da fare rigorosamente in pullman. Da una parte peccato, perché foto e video si possono fare solo dietro a un vetro, ma io sono stata abbastanza fortunata perché, essendo sola, l’autista mi ha fatto sedere nel sedile del copilota, perciò avevo la visuale migliore di tutti e il vetro bello pulito . Dopo 30 minuti di visita verrete riportati al centro visite dove potrete assistere allo spettacolo dei Geyser e assaggiare al ristorante il cibo cotto proprio con il calore vulcanico. Da provare! (costo parco 12€ senza Biglietto CACT)
Prenota un trekking a piedi nel parco naturale
Cosa vedere a Lanzarote: Las Grietas



Un piccolo canyon alle pendici della Montaña Blanca formatosi dalle varie eruzioni. Ho contato in totale 5 fessure e sono di forme e profondità differenti. Indossate scarpe comode e divertitevi a scalarle tutte! (indicato su google maps)
Cosa vedere a Lanzarote: Cueva de Los Verdes

A due minuti dal Jameos del Agua c’è la Cueva de Los Verdes che vi catapulterá in un ambiente Jurassico. Non avevo mai visto nulla di simile! È uno dei tratti del tubo lavico derivante dall’eruzione del vulcano Monte Corona. 1 h di visita guidata all’interno di grotte, cunicoli, gallerie sovrapposte, labirinti e laghi sotterranei fino a raggiungere il punto più bello, dove c’è questa grotta il cui lago sottostante crea un gioco di specchi allucinante! A un certo punto ho dubitato fosse acqua, pensavo fosse uno strapiombo! Il nome Verdes non ha nulla a che vedere con il colore della grotta, ma si riferisce alla famiglia proprietaria del sito.
Cosa vedere a Lanzarote: La Città Stratificata



Le colate laviche erose dal tempo hanno creato una sorta di canyon, cunicoli e buchi… Inutile dirvi quante foto instagrammabili si possono fare in questo posto Si trova vicino Teseguise, sulla LZ 404, ma lo trovate facilmente su google maps.
Cosa vedere a Lanzarote: La Géria

Regione agricola famosissima per i vigneti piantati all’interno di buche di sabbia vulcanica e protetti da muretti semicircolari che rendono il tutto un paesaggio lunare. Veramente suggestivo! La strada del vino è parecchio lunga ed è possibile fermarsi nelle varie botteghe per assaggiare i vini e prodotti tipici.
Prenota un tour dei vigneti e le cantine
Cosa vedere a Lanzarote: Miradòr el Bosquecillo:

Altro viewpoint imperdibile, dal quale è possibile vedere la Caleta de Famara. Spettacolare eh, ma un ventoooo!!! Copritevi bene e tenete i piedi saldati a terra. Raggiungerlo non è neanche semplice perché la strada è sterrata e piena di buche e sassi. Ovviamente se non avete una Smart come l’avevo io, siete avvantaggiati :D. Come al solito è tutto indicato su Google maps. Lì sotto c’è la Cueva de Las Cabras, ma non sono riuscita a trovarla, magari voi sarete più fortunati
Paesini da visitare a Lanzarote:


- Teguise: l’antica capitale di Lanzarote, bellissima, bianchissima, piena di fricchettoni, negozietti hippie, bar e taperie. E’ il mio paesino preferito, perchè è il più autentico, si trova proprio al centro dell’isola ed è perfetto alloggiare qui per scoprire tutta l’isola.
- San Bartolomè e Harìa non hanno nulla di particolare però meritano una passeggiata. Inoltre ad Harìa c’è un altro viewpoint molto bello con una passerella interamente in vetro!
- Playa del Carmen: se siete amanti della movida questo è sicuramente il posto giusto. Vi sembrerà di stare in Grecia
. Pieno zeppo di pub, ristoranti e negozietti acchiappa turisti. Qui si riversano tutti i turisti, quindi di locali tipici ce ne sono due: La caña (dove ho cenato) e la Carmencita del Puerto che ahimè era pieno.
- Playa Blanca: altro paesino carino, ma molto turistico come Puerto del Carmen
Spiagge e piscine naturali:



- Caletón Blanco, a due passi da Orzóla. Spiaggia bianca e mare cristallino, è soggetta al fenomeno delle maree, perché quando sono arrivata c’era pochissima acqua, ed è stato bello vedere piano piano come le piscine naturali si riempivano col passare del tempo.
- Playa Papagayo: si trova all’estremo sud dell’isola, ma ahimè non ho fatto in tempo a vederla. E’ una splendida cala con spiaggia finissima dorata e acqua turchese.
- Los Charcones: sono delle piscine naturali tra El Golfo e Playa Blanca. Sono indicate su google maps perciò non potete sbagliare. Dovrete seguire la LZ 2 e arrivare a un hotel abbandonato (la strada è sterrata perciò lasciate la macchina un po’ prima) e da lì vi basterà scendere la scogliera. Vi capiterà di incontrare ricci e granchi perciò portatevi delle scarpe da scoglio. Fate molta attenzione se tira vento quando siete sulla scogliera!
- Piscine naturali di punta Mujeres: molto meno belle delle precedenti, ma sicuramente facilmente accessibili, in un paesino molto tranquillo chiamato appunto Punta Mujeres.
- Charco de Palo: poco sotto Punta Mujeres (tra Mala e Guatiza) ci sono altre due piscine naturali accessibili con scale incastonate nella scogliera lavica. Non sono difficili da raggiungere perché anche queste sono indicate su Google maps
- Playa el Golfo: spiaggia di sabbia vulcanica e scogliere rosse. Non molto lontano da questa splendida spiaggia si trova il lago verde Charco de Los Clicos e un’altra scogliera Super “instagrammabile” piena di cunicoli scavati dal vento: Los Hervideros.
- Famara: spiaggia amatissima dai surfisti, ma non so dirvi altro perché non l’ho vista 😀
Altre attività fare a Lanzarote:
- Tour del Parco Naturale dei Vulcani in Bici
- Corso PADI Discover scuba Diving a Puerto del Carmen
- Volo in parapendio
- Immersione al museo atlantico di Lanzarote
- Trekking Vulcano la Corona e Risco de Famara
