Tallinn è stata l’ultima meta del mio viaggio al circolo polare artico ed ero veramente curiosa di vederla. L’avevo messa in lista quando feci il giro della regione dei laghi in Finlandia, poiché dista solo due orette di traghetto da Helsinki, ma alla fine ho rimandato la visita a una prossima volta.
3 giorni sono perfetti per visitarla, poiché tutti i siti d’interesse si trovano proprio all’interno della città vecchia, dove sembra di venire catapultati in un’altra epoca, in un’atmosfera quasi ovattata rispetto al mondo al di là delle mura medievali. Due giorni servono per vedere tutta la città vecchia, tre se volete prendervela con calma e vedere anche i dintorni. Girare tra le viuzze è d’obbligo, scoprirne ogni cortiletto e arco, ammirare le case medievali color pastello tutte diverse!





E’ una città in cui convivono perfettamente il moderno con l’antico in una variegata commistione di stili: danese, tedesco, sovietico…e medievale 🙂
Quando visitare Tallinn?!
Sicuramente almeno una volta a dicembre, perché i mercatini Natalizi di Tallinn sono stati nominati tra i più belli d’Europa. Attenzione però perché il 3 gennaio smontano tutto! Ma merita una visita soprattutto con la bella stagione, la città si ravviva di gente e di turisti, i cafè e i ristoranti mettono i tavolini fuori… ve la consiglio quindi in estate per ammirarne i colori e la città dall’alto, con i suoi tetti rossi spioventi, il mar baltico e la Finlandia sullo sfondo.
In inverno le temperature possono arrivare anche a -20 e camminare sulle stradine acciottolate ghiacciate non è il massimo, posso confermarlo! Fortunatamente quando sono stata a Tallinn faceva massimo – 2 😀
Tallinn in 3 giorni: le cose da non perdere
La città vecchia è il cuore di Tallinn, racchiusa tra le vecchie mura medievali con i bastioni (ancora visitabili) perfettamente intatti. Si estende su due livelli; la città bassa e la collina di Toompea.
Il Municipio
Proprio nella piazza omonima, dove nel periodo natalizio viene allestito il mercatino e nella bella stagione si riempie di tavolini dei vari cafè. Quello di Tallinn è l’unico municipio in stile gotico rimasto in Europa settentrionale. Vi consiglio di fare un giro al suo interno per visitare le diverse sale e, se sarete fortunati, salire sulla torre (che purtroppo in inverno chiudono per la neve e il ghiaccio). Secondo una leggenda questa torre è stata realizzata secondo uno schizzo di un esploratore tornato dall’oriente, per questo ricorda un minareto.
L’entrata viene 5€ + 3 con la torre.
La Grande Porta della Costa e Porta Viru


La prima è la più imponente tra le porte medievali rimaste, mentre la seconda collega la città vecchia verso il centro abitato moderno.
Il passaggio di Santa Caterina

Uno dei vicoli più instagrammati della città e ricco di botteghe di artigiani. Bellissimo da vedere con la bella stagione, perché si riempie di tavolini del ristorante Controvento (un ristorante italiano che sembrerebbe essere anche buono secondo tripadvisor, ma non garantisco perché ovviamente non lo ho provato)
Hellmann Tower
Appena dopo il passaggio di Santa Caterina c’è l’entrata per la Torre di Hellmann dove con 1,50€ potrete salire sul bastione e fare un giro su una parte della cinta muraria. Gli altri bastioni visitabili sono sulla collina di Toompea. L’entrata è alla torre Kiek in de Kok, che durante la guerra di Livonia subì gravi danni, ma non è mai crollata. Si possono fare visite guidate di 2h oppure visitare i bastioni da soli al prezzo di 8 €.


Ammirare la cattedrale ortodossa di Aleksandr Nevskij
Sulla collina di Toompea, proprio di fronte al parlamento, si erge questa spettacolare chiesa ortodossa. La sua posizione non è casuale; essa infatti rappresenta il simbolo dell’assimilazione culturale delle province russe nel baltico.

ingresso gratuito – niente foto all’interno!
Ammirare i tetti spioventi e le guglie delle chiese dal belvedere di Patkul e Kohtuotsa

Proprio sulla collina di Toompea ci sono due terrazze panoramiche che si aprono su una splendida vista sui tetti della città vecchia e sul mar Baltico. Il belvedere di Kohtuotsa è famosissimo per la scritta sul muro “The Times We Had” che, ahimè, quando sono stata a Tallinn era rovinata da orribili scritte di altri writer (ed era già stata riscritta!).
Visitare la città creativa di Telliskivi
Fuori dalla città vecchia trovate la città creativa di Telliskivi, un gruppo di fabbriche abbandonate oggi sede dei locali e negozi più alternativi di Tallinn. Lì vicino c’è Depoo una strada dove ci sono tantissimi chioschetti di street food! Con questo tour gratuito potrai scoprire questa parte della città 😉
Se avete ancora tempo a disposizione potreste optare per un tour alla cascata di Jagala oppure fare una gita in giornata ad Helsinki.
Dove Mangiare a Tallinn
Come al solito una lista di posti da provare, ma ovviamente impossibile da provare tutti se si ha solo tre giorni a disposizione. Poco male perché me li segno per una prossima volta!
Partendo dalla colazione non potete perdervi:
- Chocolaterie de Pierre, una cioccolateria dal tono e arredi Bohemien del 1937 in uno splendido cortiletto nella città vecchia.
- Altro caffè storico di Tallinn è Maiasmokk Kohvik: arredi in legno, soffitto a cassettoni vetrati, tante sale e una ruota panoramica fatta con tazze e cucchiaini. Adoro!
- Kehrwieder era in lista, ma come una stupida mi sono dimenticata di provarlo! 😀 Comunque si trova Raekoja plats proprio accanto alla piazza del municipio, sotto la Chiesa dello Spirito Santo.
Per quanto riguarda i pranzi e cene ho spaziato tra le varie cucine:
- Troika: ristorante russo proprio nella piazza del municipio. Ottime le zuppe con il solito pane sulla ciotola e anche le portate principali.
- III Draakon: questa piccola locanda in stile medievale ha solo 3 piatti, che vi verranno elencati dalla ragazza al bancone vestita rigorosamente in abiti d’epoca, merita veramente di essere provato! Le ribs sono qualcosa di eccezionale!
- Olde Hansa: altro locale in stile medievale, con interni in legno e a lume di candela (sono abbastanza fissati con i locali d’epoca, turistici o meno, la cucina spacca perciò fidatevi!). Qui ho assaggiato un buonissimo formaggio fuso e salsicce miste di alce, orso e cinghiale con i contorni tipici annessi: mirtilli, crauti cipolle caramellate…
- Georgian tavern tbilisi: questo ristorante non era in lista, ma era aperto alle 17 e 30 di pomeriggio e siccome non avevo ancora pranzato ho deciso di provarlo. Interni tipici in legno, con arazzi e tappeti sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla bontà dei piatti! Ovviamente a quell’ora mi ha fatto sia pranzo che da cena 😀




