Giovedì scorso è stato il mio compleanno e così ho deciso di regalarmi due giorni a Bologna in solitaria. Perché proprio Bologna?! Boh, sinceramente non lo so! 😀 Scherzo… L’avevo vista anni fa, quando ero ai primi anni del liceo e non me la ricordavo per niente. Così ho deciso di tornarci, anche per vedere la mostra di Dalì a palazzo Belloni, che dovrebbe durare fino a maggio. Quindi ho mandato a quel paese tutto e tutti e sono partita.
Non sapevo bene cosa aspettarmi da questa città, avevo letto qualcosa sui vari blog, ma non ero riuscita a trovare neanche una guida. Quando viaggio mi piace arrivare un minimo preparata, giusto per capire che giro fare, le cose a cui dare la priorità… Comunque niente panico! Ho reperito una guida una volta lì 🙂
E’ incredibile di come un viaggio in solitaria, seppur fatto in totale silenzio, in realtà porti un grandissimo chiasso in testa. Sinceramente non ricordo molto di quello che ho sentito o pensato. Di certo il mio spirito di osservazione si è ampliato, come anche la predisposizione verso gli altri. L’unica cosa che non ho sentito è stato l’odore spiacevole dei portici di cui tutti si lamentano, ma solo perché ero molto raffreddata 😀 . Meglio così!

Ovviamente non mi sono trovata in difficoltà a girare da sola in una città italiana, per giunta piccola come Bologna. La sola cosa che mi rendeva titubante era la cena, perché mi ha sempre messo tristezza vedere la gente mangiare da sola. E’ un’idea stupida in effetti, che piano piano smantellerò sicuramente! Inizialmente mi sono sentiti tutti gli occhi addosso, ma poi il calore e la freschezza dei bolognesi mi hanno aiutata a sentirmi come in una grande tavolata e così.. anche mangiare da sola è stato molto piacevole!
Due giorni per vedere Bologna con calma sono più che sufficienti. Il percorso che vi mostrerò qui sotto si può fare tranquillamente anche in un giorno. Tutto quello che c’è da vedere a Bologna è concentrato nel centro. Non servono autobus per girarla, vi perdereste degli scorci stupendi, portici con decorazioni ottocentesche…a proposito di portici: sapevate che Bologna è la città con più portici al mondo?! Non esiste una strada senza un portico.
Il calore della città si rispecchia anche nei colori caldi dei palazzi. Tutti sui toni dal giallo al rosso. Non a caso si è avvalsa l’appellativo di “La Rossa”, oltre che per la sua nota posizione politica. Anche gli altri due appellativi “La Turrita” e “La Grassa” in effetti le calzano a pennello. 🙂 La turrita per la quantità di torri che contava in epoca medievale. Circa 100 se non di più. La grassa…C’è poco da spiegare! Dei ristoranti e dei piatti tipici vi parlerò in un post a parte. 😉
La piazza più importante è Piazza Maggiore dove sono presenti la Fontana del Nettuno, la Basilica di San Petronio, la Biblioteca Salaborsa, Palazzo Podestà e Palazzo Re Enzo. Il Nettuno purtroppo è in ristrutturazione, ma è possibile visitarlo lo stesso facendo capo all’ufficio turistico posto sotto il palazzo Re Enzo. La Basilica di San Petronio è enorme e altissima. Me l’aspettavo più ricca all’interno, invece è molto semplice, ma bella. Alle 15 è possibile visitare la terrazza che si trova dietro la chiesa al prezzo di 3€. Secondo me vale la pena salirci per avere una visuale diversa della città.

Sul lato destro della chiesa si trova il palazzo dell’Archiginnasio, sede originaria dell’università più antica d’occidente, fondata nel 1088. Poco più giù si trova la chiesa di San Domenico, al cui interno sono presenti le spoglie del Santo custodite nell’arca marmorea. Purtroppo non sono riuscita a visitarla, perché stranamente era chiusa.
Risalendo verso Piazza Maggiore si trova il Quadrilatero, a mio parere la parte più bella della città. I vicoli stretti che si dipartono dalle volte di Piazza Maggiore costituivano l’antico mercato in epoca medievale. Qui le botteghe di artigiani e commercianti hanno tramandato le loro tradizioni di generazione in generazione mantenendo così l’autenticità del quartiere.
Le vie più belle sono Via delle Drapperie e Via delle Pescherie Vecchie, quest’ultima ricchissima di localini per giovani aperti a tutte le ore del giorno e della sera. Ricorda un po’ il quartiere Trastevere di Roma. I banchi di frutta e verdura con lo sfondo dell’arcata rossa rendono tutto molto pittoresco.
Imboccando via di Santo Stefano si raggiunge il famosissimo “Complesso delle Sette Chiese” di Santo Stefano. Questo complesso romanico è il più bello di Bologna, senza dubbio. Al suo interno è possibile ammirare oramai solo 4 delle 7 chiese che sono state costruite nel tempo.
Tornando indietro, verso la Strada Maggiore, si raggiungono le torri più famose della città: la Torre degli Asinelli e la Garisenda. Quest’ultima molto più bassa di come era in origine e storta per via di un terremoto. La Torre degli Asinelli conta ben 92 metri e si può salire fino in cima dopo 498 scalini. Dopo la prima rampa avevo già un embolo in corso, figuratevi quando sono arrivata in cima! Sembrava che avessi l’asma, tutta madida di sudore. Fortunatamente ci sono dei piani in cui potersi riposare. 🙂
Il secondo giorno si parte con il ghetto ebraico, la chiesa di San Pietro, dove il sabato si può fare un tour sul campanile, il quartiere universitario lungo via Zamboni, vivacissimo e pieno di localetti per ragazzi, e infine la finestrella sul canale in via Piella, l’unico canale rimasto a Bologna che la fa sembrare una piccola Venezia. Per pranzo vi conviene visitare il bellissimo mercato delle erbe perché ai lati troverete un sacco di chioschetti che cucinano tantissime prelibatezze.


Bologna è una città a misura di tutti, molto bella e soprattutto vitale. Ci tornerei volentieri, ma mi sono sentita un po’ indifferente, ecco. Forse in questo viaggio non ero ben predisposta mentalmente per cose personali. Comunque! Il giro a Bologna è finito, ma avendo ancora un giorno a disposizione, ho deciso di impiegarlo per visitare Modena. Stay tuned! 😉
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Maggiori Info:
My Lovely Bologna
Bologna Welcome
Emilia Romagna Turismo
Travel Emilia Romagna
Succede solo a Bologna
Profili instagram che vi faranno innamorare di Bologna:
Dorpell
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Itsoriana_
Bologna Welcome
Sai che Bologna mi attira molto? Ci sono sempre stata di passaggio e tutte le volte qualcosa mi ha impedito di fare un giro in centro
Sono contenta che tu abbia sperimentato il tuo primo viaggio in solitaria, poi mi racconterai bene
Ciao Eli! grazie per essere passata 🙂 Sì, in realtà sono andata a anche a Milano da sola ma per il tbnet…anche a #sivalisbona sono partita da sola ma poi lì sono stata con altre ragazze, quindi non sono mai stata propriamente da sola in effetti.. 🙂
Flo 🙂
A Bologna sono stato l’anno scorso a Natale, ovviamente concordo su tutto, bella città a misura d’uomo!
Ottimo il panorama dalla torre, mi piace assai dall’alto con tutti quei tetti rossi!
Un bacino
Pietruccio!!! che non mi hai lasciato un attimo in quei giorni ^^ grazie :* :* spero che il tuo viaggio sia andato tutto bene, non vedo l’ora di leggere i post!
Ti ho molestata parecchio 😛
Viaggio tutto ok, mi sono divertito e ho visto posti nuovi e molto belli che ti consiglio tantissimo!
Un bacione
La vista dalla torre della Basilica di San Petronio è un sogno!
Sono stata varie volte a Bologna, ma leggendo il tuo post mi rendo conto di averlo fatto, per un motivo o per l’altro, davvero troppo superficialmente. Per fortuna non mi rimane troppo lontana e posso rimediare 😉
Beh sì sicuramente bologna è una città che merita! non sarà al pari di Firenze o di altre città italiane, ma ame è piaciuta comunque molto 🙂 e la gente è alla mano, allegra e molto aperta verso il prossimo 🙂 te la consiglio vivamente! 🙂
Bologna è davvero magica! Io ne sono innamorata. Ho letto il tuo blog dei due giorni. Molto bello, completo:complimenti! Ti allego il link del mio piccolo diario, sperando ti piaccia
https://www.eminviaggio.it/2016/05/bologna/
Ciao emilia Grazie per essere passata e grazie dei compimenti ^^ vado a sbirciare il tuo blog molto volentieri! 😉