Copenhagen - Flo' in viaggio

Copenhagen in 2 giorni: mini guida

Copenhagen: una mini guida per godersi la città in soli due giorni.

Copenhagen è stata la prima tappa del nostro interrail in Danimarca. Visitarla è davvero facile: la città è piccolina, il centro è un dedalo di viuzze dai palazzi color pastello e tutti i luoghi di interesse si trovano nella City, la parte tra i canali e l’isoletta di Christianshavn. Una città a misura d’uomo.

Inoltre può essere tranquillamente girata in bicicletta: piste ciclabili infinite, parcheggi, semafori.. tutto è predisposto per le biciclette, che oltretutto hanno anche la precedenza sui pedoni!
Attenzione a non camminare sulla pista ciclabile, rischierete di finire travolti!!
Non so se ci sono più biciclette ad Amsterdam o a Copenhagen O.o…E’ una bella lotta!

I mezzi di trasporto non mancano, bus e metro funzionano perfettamente e sono pulitissimi, bisogna solo capire in che modo leggere le benedette fermate! 😀

In due giorni non è stato possibile vedere i  quartieri limitrofi come Norrebrø, Osterbrø e Vesterbrø, quindi ci siamo concentrate essenzialmente nella zona centrale.

 

Copenhagen - Flo' in viaggio

 

Copenhagen è molto tranquilla, silenziosa, con palazzi eleganti alcuni dai colori caldi, altri dai colori pastello. Ma è anche una città trendy: le vie principali sono piene di negozietti di design, di Cafè in cui godersi un buon pasto (anche il più squallido vi preparerà piatti stratosferici!) e ovviamente di negozi di noleggio/vendita bici. In una di queste vie, Fiolstraede, dalla quale vi consiglio di cominciare la vostra camminata, si trova un bar davvero particolare: Cafè Paludan. Per gli amanti della lettura è un sogno ad occhi aperti!

 

Foto presa da internet
Foto presa da internet

 

Qui è possibile mangiare, bere e leggere libri! 🙂 E stranamente è aperto fino alle 22! 😀

Col fatto che molti musei e ristoranti chiudono presto, o comunque a orari molto strani, non è stato facile giostrarsi tra le varie attività.
Se siete persone che vogliono vedere tutti i musei, castelli e soprattutto avete più tempo a disposizione, allora vi consiglio di prendervi la Copenhagen card che permette di avere accesso gratuito a tutti i musei, luoghi di interesse e viaggiare gratis su tutti i mezzi di trasporto della città. Il costo varia a seconda della quantità dei giorni di soggiorno.

Qui voglio proporvi il mio itinerario di due giorni a piedi e i luoghi di interesse che ho visitato, così quando anche voi andrete a Copenhagen vi godrete al meglio la città 😉

Pronti!? VIA!! 😀

1° giorno:

Partite dalla Norreport station e scendete per la strada che vi ho detto poco sopra. Girate tra le traverse e raggiungete l’altra strada principale, Kobmagergade, per visitare la torre rotonda. Non costa quasi nulla e si gode di un’ottima vista da lassù. Vi sconsiglio di salire sull’altra torre, della quale purtroppo mi sfugge il nome, perché il biglietto costa 14 €. E se si può andare a risparmio.. 🙂

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
veduta dalla torre

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
Panorama

 

Dopodichè visitate la cattedrale di Copenhagen, una chiesa alquanto moderna, la cui particolarità è quella di avere una specie di albero in metallo sul quale sono appesi dei piattini, ognuno dei quali ha una parola diversa come “amore”, ” speranza”, “salvezza” ecc.. contenenti fagioli sopra i quali sono stati scritti nomi o frasi dalle persone che hanno visitato la cattedrale.

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
Foto gentilmente concessa da Ilaria Tacconi

 

Continuate il giro nelle viuzze limitrofe come Vestergade e raggiungete Radhuspladsen, dove potrete vedere il Tivoli, il parco giochi più vecchio d’Europa. Vi consiglio di andarci la sera però, perché è tutto illuminato!

Se è ora di fare una merendina dirigetevi al Café Miao per guastarvi una coccola dolciosa e le fusa dei micioni che vi abitano 🙂

Per il post sul cat cafè clicca qui.

 

Copenhagen - Flo' in viaggio

 

Se invece è ora di pranzo, tornate indietro verso Norreport Station e dirigetevi in Romersgade, dove si trova il mercato Torvehallerne. Ricorda un pò il mercato della Boqueria per il fatto che i banchi non vendono solo alimenti, ma permettono anche di mangiare. E’ una struttura in vetro con dei chioschetti esterni. Si trovano stand di tutti i tipi: di Smørrebrød, di carne, di pesce, thailandese, spagnolo, pasticceria.. Fermatevi al banco del pesce have2go  e divertitevi a comporre il vostro mega piatto di ogni prelibatezza di pesce! (225 corone per due persone)

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
Torvehallerne- Flo’ in viaggio

 

Nel pomeriggio riprendete il cammino e dirigetevi verso il National museet a Ny Vestergade, proprio di fronte all’isolotto del Palazzo di Christiansborg. Il museo chiude alle quattro ed è anche molto grande. All’interno troverete collezioni di reperti che vanno dalla preistoria danese (e del resto del mondo) quasi fino ai giorni nostri. Dopodichè dirigetevi verso l’isolotto del Palazzo, anche se vi consiglio vivamente di visitare il castello di Rosenborg se avete pochi giorni. Sono sempre stata dell’idea che una volta  che ne hai visto uno li hai visti tutti, ma Rosenborg, che farete nel secondo giorno, vale davvero la pena visitarlo. Il biglietto per Christiansborg vale anche per le scuderie.

Dato che di chilometri ne avete macinati pochi, non vi costa nulla arrivare fino alla Sirenetta giusto?! 😀

Dal castello di Christianborg raggiungete il Nyhavn, il canale più bello di Copenhagen. Mi ha ricordato molto il porto di Bergen, con tutte quelle casette colorate che si riflettono sul mare!

Sembra un dipinto!!

 

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
Nyhavn

 

Fate sosta in uno dei mille localini che trovate lungo il canale e poi risalite su fino alla piazza di Amalienborg e poi dritto fino alla Sirenetta!!
Molta gente sarà rimasta delusa dalle dimensioni della statua, in primis il tizio che ha scritto la guida Routard. 🙂
Io l’ho trovata splendida, soave e dalle forme leggiadre e, sinceramente, del contorno e della distanza dal centro non me ne è fregato proprio nulla! Anzi mi è piaciuto vederla davanti a uno sfondo di industrie e cantieri navali, in un luogo poco caotico, pacifico.

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
La Sirenetta- Flo’ in viaggio

 

Se non è troppo tardi per la cena, dirigetevi verso un ristorantino a scelta tra quelli proposti in fondo al post, sperando che non vi riduciate come noi a dover mangiare mezzo chilo di gelato comprato da 7 eleven (supermercato aperto 24h). 😀

E infine, santa nanna!!

 

2° giorno:

Il programma del secondo giorno è un pò più leggero, dai 🙂

Allora, si parte con la Galleria Nazionale, completamente gratuita e contenente opere d’arte provenienti da tutto il continente comprese dal 1200 al 1900 se non sbaglio..con largo spazio alla pittura fiamminga, quella religiosa e….una noia -.- ! Non mi è mai piaciuta la pittura di quel periodo.

Comunque! Proseguiamo..

Poichè la Galleria Nazionale si trova a due passi dal castello di Rosenborg, prendete il biglietto base (circa 200 corone) compreso di visita al castello e alle sale del tesoro. Il castello è piccolino, solo tre piani, ma molto bello e particolare, con sale molto sfarzose e tutte diverse. Inoltre ha una splendida vista sul giardino del re, oggi donato al pubblico. Gli arazzi, i mobili e tutto ciò che lo compone sono tutti provenienti da varie parti del mondo e di varie epoche. Ne vale davvero la pena!

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
Rosenborg Castle

 

Dovrebbe essersi fatta l’ora per il pranzo, perciò tornate verso la galleria e imboccate Sølvgade e risalite verso Øster Farimagsgade. Sulla destra troverete il ristorante stellato che fa gli smørrebrød più buoni a mio parere di tutta Copenhagen: Aamanns!!!

Sì, è un ristorante stellato, ma gli smørrebrød in media costano dai 7 ai 15 € (Copenhagen non è economica) e lì i prezzi erano gli stessi perciò….andate e rifatevi gli occhi e la bocca!

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
il nostro amato Aamanns

 

Nel pomeriggio dirigetevi all’isoletta di Christianshavn e dopo un breve giretto, dirigetevi a Christiania. Una città dentro una città, si potrebbe dire. Meglio dire una comunità indipendente…di Hippie! Venne fondata nel 1971, quando un gruppo di hippie occupò una base navale dismessa alle porte della capitale danese costituita da edifici militari abbandonati. All’interno trovate di tutto: un asilo, la panetteria, la sauna, la fabbrica di biciclette, la tipografia, la radio libera, dei negozi di restauro, bar, ristoranti, luoghi di spettacolo. Attenzione però! Dovete seguire 4 regole fondamentali all’interno di questo quartiere (le troverete scritte ovunque, una volta all’interno):

-divertitevi
-non correte
-non spacciate hashish perchè illegale
-non fotografate dove trovate il simbolo della macchinetta sbarrata

Ok non vi spaventate però! E’ vero, c’è la strada dei pusher, ma se seguite le regole tutto andrà bene! Se non ve la sentite di girare da soli c’è la possibilità di fare un tour di 90 minuti gratuito, qui il sito. Alla fine noi abbiamo deciso di fare le impavide e abbiamo girato il quartiere da sole, un pò timorose, perchè ci fissavano tutti, ma niente paura! 🙂

Infine, al tramonto, dirigetevi verso l’experimentarium, più su di Christiania. Qui troverete un vecchio casermone di latta che ospita lo Street food di Copenhagen! All’interno del sito trovate tutte le info e gli stand, i tipi di cucina e la loro storia. Noi abbiamo optato per la cucina marocchina e quella colombiana.
Il mio piatto era enorme e ricco di cose, ma veramente buono! I prezzi non sono nemmeno esagerati!
Se trovate delle sdraio libere sedetevi e gustatevi il panorama di luci e delle navi che solcano il mare per rientrare al porto. Un ottimo modo per chiudere la vacanza 🙂

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
Street Food Copenhagen

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
gli interni

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
gli interni

 

Copenhagen - Flo' in viaggio
la spettacolare vista dalle sdraio

 

Alloggio

Per quanto riguarda gli alloggi io vi suggerisco vivamente di prenotare su Airbnbun sito dove le persone mettono a disposizione singole stanze o appartamenti a basso prezzo. La cosa è molto conveniente, specialmente in una città costosa come questa. Inoltre è un modo per entrare a contatto con la gente e lo stile di vita del posto! Purtroppo non ho fatto la foto alla casa carinissima in cui abbiamo alloggiato, la padrona è stata gentile e disponibile… Difficilmente verrete delusi insomma! Un altro sito simile è Wimdu, ma preferisco il primo 🙂

 

Ristoranti:

Qui dovete stare attenti agli orari, perchè ognuno chiude all’ora che gli pare, mentre la sera tutte le cucine chiudono alle nove. Più volte abbiamo dovuto cambiare i nostri piani in fatto di cibo come già detto nel post precedente e anche in questo..sono ripetitiva vero? Forse anche un po’ logorroica 🙂

Ecco qui per voi una lista dei ristoranti abbordabili fatta a tempo debito, quelli in grassetto sono quelli che secondo me possono essere i migliori (non ho mangiato in tutti questi eh!):

-Host
Llama (cucina sudamericana)
Sankt annae 8 (wildersgade 52)
-Cap Horn (Nyhavn 21)
-Cofoco (abel Cathrinas Gade 7)
Voulez vous (Larsbjornsstraede 20)
Thai Pan (korsgade)
rube stub spise huset (Radhusstraede 13)
Paludan cafè
street food copenhagen
Thorvehallerne

Smorrebrod:

Aamanns
ida davidsen (chiude alle 7 pm)
Told 8 snaps
Cap horn

 Info utili:

Visit Denmark

 

Leggi anche:

A tutto Smorrebrod!
Street art in quel di Copenhagen

14 thoughts on “Copenhagen in 2 giorni: mini guida”

  1. E’ proprio una città magica! non vediamo l’ora di scoprirla…e abbiamo letto anche l’articolo dell’interrail! Interessante..chissà perché non ci viene mai in mente di fare una cosa simile! Ma forse per la Danimarca può andar bene, per fare giusto quei 3-4 spostamenti necessari a vedere le cose più belle! 😀

    1. In effetti è vero non ci avevo mai pensato a un interrail..cioè il pensiero alle volte è saltato fuori ma metterlo in atto mai! E devo dire che una volta nella vita ( se fatto bene con lo zaino in spalla e senza prenotare gli alloggi) va fatto! Noi ci siamo trovate benissimo per la Danimarca, ma ci sono per tutti i paesi! 🙂

  2. Hi, love the blog! I was wondering if I could use one of your pictures in an essay I’m writing for The University of Gothenburg? One form Copenhagen street food?
    The essay wont be published, but i really like your picture and would love to use it.
    The essay is about a building in Gothenburg that could be used in a simmular way as Copenhgen street food.

    Thanks

    1. Hi linnea! thank you for your visit! it’s a pleasure for me to see that you like my blog and my photo! *.*
      Yes of course, you can use my photo, but could you write in the caption: “photo credits: Flavia Ricciuti” ? 🙂

  3. Ma che bella Copenaghen e anche l’idea dell’interrail mi attira parecchio!
    P.s santo Seven Eleven che nei casi d’emergenza non ci fa mai morire di fame 😀

  4. E’ possibile che lo Street Food di cui parli sia stato chiuso definitivamente? Grazie per la guida cmq, ottima

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