Durante il nostro viaggio in Sudafrica abbiamo fatto tappa all’ Elephant Whispers, un centro di ricerca e tutela nei confronti degli elefanti nella “città” di Hoedspruit, un paesino non molto lontano dal kruger national park.
In questo centro avrete la possibilità di entrare a stretto contatto con gli elefanti, conoscerne le abitudini e la fisionomia, passare un’intera giornata a prendervi cura di loro oppure fare passeggiate a dorso d’ elefante. Non sono molto d’accordo con le passeggiate, perchè l’elefante non ha la schiena strutturata per sopportare il nostro peso, perciò posso dire di essere felice di non averla fatta.
Ci tengo a dire che gli elefanti godono di ottima salute e non sono maltrattati (fortunatamente), sono tutti esemplari adottati, perchè rimasti orfani o trovati in altre situazioni problematiche. Per il resto…. E’ un’esperienza davvero unica! 🙂 Se vi trovate a Nelspruit non fatevi scappare questa bellissima esperienza!
Vi lascio il sito e la loro pagina facebook per spizzarvelo per bene 🙂
In realtà, fino a un momento prima non avevo ben chiaro cosa si facesse in questo centro e tanto meno i miei, dato che non sapevano darmi risposte, ma poi…!
Nel pacchetto era incluso il programma “elephant interaction”: un’ora da passare in compagnia degli operatori del centro e dei loro elefanti, conoscerne le loro caratteristiche, poter toccare la loro pelle, i loro cuscinetti morbidosi delle zampe e farsi una foto sotto il gigante della famiglia, Temba.
Io ero emozionatissima e anche un pò spaventata, lo ammetto, non capita tutti giorni di ritrovarsi faccia a faccia con un elefante. Però la voglia di toccarli è stata più forte.
Uno degli operatori ha portato vicino al gruppo uno degli elefanti più piccoli e lo ha fatto sdraiare, in modo tale che noi potessimo toccarne la pelle. Era dura come un macigno e piena di “crepe” da farla sembrare una terra arsa dal sole, ma allo stesso tempo rugosa come una borsa di pelle. Se ci ripenso, sento ancora la sua pelle sulle mie mani!
Poi abbiamo toccato i suoi “piedini”
sono come dei cuscinetti d’acqua per sopportare il loro grande peso 🙂
Abbiamo toccato i peli, che sono come plastica durissima! In seguito ci hanno fornito di noccioline e ci hanno spiegato come dargli da mangiare
E infine una foto ricordo sotto Temba, dove mio padre e Adrien, la nostra guida, si sono davvero sbizzarriti
Io invece ero leggermente tesa, anche se era un gigante buono un pò di timore lo incuteva lo stesso! 😀
Articolo molto piacevole, l’ho letto con molto interesse! E soprattutto molto belle le foto!
Ciao! Grazie per essere passata! E grazie per i complimenti 🙂 a presto!!
Mi sono quasi emozionata a leggerlo. Adoro tantissimo gli elefanti, sono delle creature dolcissime nonostante la loro grandezza. Se mai dovessi capitare a Nelspruit, non posso lasciarmi sfuggire un’esperienza di questo genere.
se capiti a Nelspruit fammi un fischio che torno volentieri anche io in sudafrica *.*