Cape Town: una mini guida per visitare la città.
Cape Town è stata la prima tappa del nostro viaggio in Sudafrica. E’ molto carina ed è situata tra la Table Mountain e l’oceano Atlantico. Lo stile è un misto fra moderno e stile coloniale (‘800) inglese, ricorda un pò una San Francisco o una San Diego degli anni ’20.
Il clima in inverno è mite e si può stare tranquillamente a maniche corte. La gente è molto cordiale, tipico degli africani e i dintorni sono spettacolari. Sebbene Cape Town sia ormai completamente occidentalizzata (i rapporti tra bianchi e neri oramai è alla pari praticamente), al di fuori è ancora possibile vedere il degrado più totale nelle cosiddette township, quelle aree urbane limitrofe alla città costruite durante il periodo di segregazione razziale, l’Apartheid.
Non c’è molto da visitare in fatto di monumenti, Cape town va semplicemente girata e apprezzata nella sua semplicità. Molto carino, pieno di negozi e ristoranti è il Waterfront, il porto dal quale partono un sacco di barche per fare shark diving, per avvistare le orche o visitare l’isola di Mandela. Lì vicino c’è anche l’acquario dove è possibile ammirare una vasta varietà di pesci o meglio, mostri, date le enormi dimensioni!

Assolutamente da NON PERDERE:
–TABLE MOUNTAIN: si può raggiungere con una funivia oppure, per chi è ben allenato, ci sono dei percorsi parecchio ripidi che risalgono la montagna, ATTENZIONE AI SERPENTI però! 🙂 In cima è possibile osservare tutto il panorama. Se possibile cercate di visitarla verso il tramonto!

-BO KAAP: il quartiere musulmano che si trova nel city bowl, il centro della città. Purtroppo la foto non rende bene, su google troverete moltissime immagini 😉
–TOWNSHIP: non ci sono stata purtroppo, ma so che è un giro che vale davvero la pena fare per chi volesse approfondire la storia del Sudafrica;
– CAPO DI BUONA SPERANZA: affittate una macchina e partite alla volta del punto più a sud dell’Africa, percorrendo la strada costiera tra natura incontaminata e montagne verdissime. Potreste fare molti incontri con diversi animali e chissà, se sarete fortunati, potreste vedere in lontananza nel mare una battuta di caccia delle orche!
DOVE MANGIARE:
Premessa: gli africani hanno tempi molto lenti, in tutto ciò che fanno..sono molto…rilassati! 🙂 perciò al ristorante è normale aspettare un’ora abbondante. Quindi armatevi di pazienza e piano piano anche voi vi abituerete ai loro ritmi 😉 . I piatti sono belli sostanziosi con carne, riso e verdure. I piatti tipici sono:
-il BRAAI, grigliata di carne;
-il POTJIE, uno stufato che viene preparato con diversi tipi di carni e verdure bollite per parecchie ore e consumato principalmente in inverno;
– il BABOTIE: piatto a base di carne macinata e uova, uva sultanina e cotta in forno;
–GAME: tutta la selvaggina locale come lo sprigbok (lo stambecco, animale simbolo di questa nazione), il kudu (antilopi), lo struzzo o addirittura i coccodrilli.
Questi a mio parere sono i più belli e imperdibili:
–MAMA AFRICA: di tutti i ristoranti di Cape town, questo è il più famoso, per cui non potete andare a Cape town e non mangiare da Mama Africa!E’ un ristorante dal design e l’aria tipica africana, con musica dal vivo e sempre pieno zeppo di gente! La loro specialità è il menu game -che trovate in tutti i ristoranti africani- ossia selvaggina africana, tra cui il pezzo forte, la coda di coccodrillo! Troppo buona!

–THE AFRICA CAFE’: non ho mai visto un locale più colorato di questo! Lo chef è una donna africana che propone piatti tipici provenienti da tutta l’Africa! anche qui atmosfera allegra e solare, ho visto che sul sito è possibile avere anche il menù in italiano. Perché non dare un’occhiata?